Una riflessione circa la necessità per le imprese di pensare e abbracciare l’innovazione digitale, che possa andare al di là delle tante buzzword che oggi si leggono e sentono, dovrebbe partire da una domanda: c’è davvero bisogno di fare innovazione? E perché?La risposta a questa prima domanda, quasi scontata, viene associata al fatto che in un mondo che cambia così velocemente e che vede mercati, modi di lavorare, processi e strumenti cambiare repentinamente,** l’innovazione rappresenta una scelta obbligata.**Pochi ricordano che ciò che ci manca è il tempo: ne abbiamo poco, dobbiamo operare subito e avere un effetto a breve. Per questo servono competenze, contesti giuridici e normativi, e modelli operativi che ci permettano di scaricare a terra in tempi rapidi tutte le potenzialità che derivano dall’avere a disposizione enormi risorse e sofisticate tecnologie per costruire il nostro futuro.Il futuro va anticipato e costruito. Oggi.

Scopri le 10 parole chiave dell'innovazione

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1. Perché fare innovazione?

Il perché si fa innovazione è fondamentale in quanto, da questo, derivano il modo, la motivazione, la spinta, i driver di innovazione. Il senso che si attribuisce all’innovazione, infatti, non si esaurisce solo con la necessità per le imprese di sopravvivere in un mondo che cambia. Un driver forte potrebbe essere migliorare la vita delle persone, delle comunità, di un territorio. Se si pensa, ad esempio, a Steve Jobs, si comprende subito il perché del suo successo: il suo obiettivo non era produrre nuovi computer, ma provare a migliorare il lavoro (e quindi la vita) delle persone.

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